Che rapporto avete con il vino? Io personalmente l’ho sempre riservato alle occasioni speciali, compleanni o festività varie, ma ultimamente lo apprezzo anche in situazioni diverse.
Mi capita anche di improvvisare degli aperitivi a due con il mio compagno o di scegliere una bottiglia di vino se ho in mente di cucinare qualcosa di particolare.
La vita frenetica di una famiglia numerosa bisogna anche saperla affrontare, spesso ci lasciamo sopraffare dalla quotidianità, ci limitiamo alle comunicazioni di servizio relative ai figli e dimentichiamo che siamo prima di tutto una coppia.
Allora ben venga l’aperitivo improvvisato prima di cena per fare due chiacchiere, confidando in qualche minuto di tregua concesso dalle nostre piccole belvette.
Non sono un’intenditrice, anche se vi confesso mi piacerebbe molto, ma quando vado a fare la spesa mi piace scegliere il vino, soffermarmi a leggerne le caratteristiche e quali sono gli abbinamenti migliori con i vari piatti; decidere poi di cucinare qualcosa di particolare per abbinarci quel vino è una cosa che mi appassiona.
Di norma preferisco i vini rossi, con i vini bianchi non ho mai avuto un bel rapporto, ma uno dei pochi bianchi che bevo con piacere è il Pignoletto, lo prendo sempre per abbinarlo con gli antipasti quando ho ospiti a cena oppure, oppure come è capitato giusto l’altra sera, per il nostro improvvisato aperitivo casalingo.
In questi ultimi anni i consumatori sono sempre più attenti ai prodotti che portano sulle loro tavole, se ciò è vero quando parliamo di alimentazione, questa stessa attenzione non può venir meno quando parliamo di vino.
In questa ottica, Eurospin , con la collaborazione del sommelier Luca Gardini, ha selezionato alcuni vini DOC/IGT/DOCG integralmente prodotti in alcune delle più rinomate zone vitivinicole italiane.
Ma cosa significa vino integralmente prodotto?
Integralmente prodotto sta a significare che le aziende produttrici seguono il vino dalla vigna alla bottiglia, assicurando fedelmente il rispetto di tutte le fasi della filiera.
Per rimarcare la differenza da chi semplicemente produce e/o imbottiglia uve provenienti da altri terreni, il disciplinare in ambito legislativo consente la definizione di ‘INTEGRALMENTE PRODOTTO’ quando il vino è ottenuto da uve raccolte da vigneti di pertinenza dell’azienda e vinificate dalla stessa (decreto 13 agosto 2012).
Il vino così ottenuto è un prodotto unico e chiaramente distinto, dove è la stessa azienda che si occupa della coltivazione, della raccolta, della vinificazione e dell’imbottigliamento.
L’obiettivo di Eurospin è garantire il miglior rapporto qualità/prezzo, proponendo al consumatore vini di qualità a un prezzo contenuto.
Per il consumatore attento alla qualità, ma anche alla convenienza dei prodotti, è ora possibile costruirsi una solida cultura legata al vino e alle molteplici varietà che il territorio italiano ci offre.
E voi siete delle intenditrici o siete astemie? Giusto l’altro giorno ho preso un Barbera d’Asti, ma sono indecisa sull’abbinamento, voi cosa mi suggerireste? #vinieurospin #integralmenteprodotto #ad
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