Oggi ospito nella sezione Progetti di Mamme Linda del blog mammachevita, mamma di un bimbo nato prematuro che si è appassionata al mondo delle diaper cakes.
Raccontami un po’ chi è Linda e quali sono le sue passioni.
Ecco brava così faccio anche outing. Dietro a Mia del blog www.mammachevita.blogspot.com infatti, c’è Linda. Linda è un gran casino! Una che sta facendo una cosa e ne sta già pensando altre tre da fare! Mio marito dice che sono un cantiere continuo! Sono una donna a cui piace creare con tutto quello che si trova in mano, che ama scrivere (ho scritto un libro di fiabe per bambini), che prende molto a cuore quello in cui crede. Mi definisco una moglie simil single perché mio marito per lavoro trascorre settimane su settimane all’estero quindi mi trovo molto spesso da sola a dover gestire tutto, compreso mio figlio. Si, perché sono anche mamma di un bambino nato a 31 settimane di gestazione e che oggi ha 21 mesi.
Essere mamma di un bimbo nato prematuro è di sicuro un’esperienza forte, e in un certo modo, ti cambia la vita, com’è cambiata la tua?
E’ cambiata eccome! Passare del tempo in terapia intensiva neonatale è un’esperienza che ti rimane dentro. Purtroppo non c’è solo quello che sta capitando a tuo figlio, ma c’è anche quello che succede agli altri bimbi. Stai lì, li vedi tutti i giorni, conosci i genitori e le loro storie e le porti con te per sempre. Vivi l’essere genitore in un modo totalmente diverso. Sembra assurdo, ma arrivi a guardare male le mamme che incontri per strada con loro bimbo nella carrozzina. Non per cattiveria ma perché ti chiedi perché anche tu non puoi essere a passeggio come loro, perché tu puoi vedere tuo figlio solo vicino a un saturimetro e stretta in un camice monouso con l’odore di disinfettante sempre sotto il naso. Sicuramente è un’esperienza che mi ha aperto una finestra su un mondo che non conoscevo e che mi ha reso più forte e in un certo senso più equilibrata. Ora di fronte ai problemi riesco ad essere più obiettiva. Mio figlio nei suoi 1770 grammi mi ha insegnato ad essere coraggiosa e a lottare. Mi ha fatto vedere come si fa a non mollare.
Realizzi Diaper Cakes, come ti sei avvicinata a questo mondo e cosa ne pensi del baby-shower, fenomeno piuttosto recente nel nostro paese.
Mi sono avvicinata a questo mondo perché cercavo un regalo originale per la bimba di una cara amica che stava per nascere. Una bimba tanto voluta ma che non è arrivata per anni, ci voleva quindi un regalo speciale. Girovagando per il web mi sono imbattuta in queste creazioni e me ne sono innamorata. Ho realizzato la prima, mi sono divertita un mondo e ho deciso di andare avanti e confezionarne altre. Ho creato dopo poco una pagina Facebook dedicata che si chiama La Decima Musa e poche settimane fa ho aperto un sito www.ladecimamusa.jimdo.com dove raccolgo le immagini di tutto quello che ho creato nel tempo. A breve sarà disponibile anche la sezione Shop.
Trovo i baby shower un modo simpaticissimo per festeggiare la mamma e il piccolo che arriverà. È un party tra l’altro molto pratico visto che ci si trova tutti un po’ di tempo prima che nasca il bambino, evitando il via vai continuo di parenti e amici dopo il parto, lasciando alla nuova famiglia la tranquillità e l’intimità di cui ha bisogno. Insomma unisce l’utile al dilettevole. Meglio di così non si può!
Sei una mamma blogger,realizzi torte di pannolini, collabori con Pianeta Mamma, dove trovi il tempo per far tutto? Com’è la tua giornata tipo?
Bella domanda! Semplicemente non lo trovo! Cerco di organizzarmi e incastrare tutto ma qualcosa rimane sempre fuori! E’ inevitabile, soprattutto quando si è sole. Come ho detto prima mi marito c’è pochissimo quindi ho scelto di farmi aiutare in casa da una signora e porto Mathias mezza giornata al nido. In questo modo riesco ad avere la mattina tutta per me per fare le mie cose e il pomeriggio lo dedico interamente a mio figlio.
Di solito ci alziamo intorno alle sette, facciamo colazione e poi porto Mathias all’asilo. Se non ho commissioni, torno subito a casa e mi metto al lavoro sul mio blog personale www.mammachevita.blogspot.com o su quello sui bimbi prematuri che ho in Pianeta Mamma www.pianetamamma.it/network/bambini-prematuri . Se non mi sono state richieste diapers cake, preparo comunque qualcosa che mi può servire nella confezione come fiori e dettagli vari. Non mi piace molto mettere cose già pronte, preferisco fare da me tutto quello che posso. Pranzo e alle 13.40 vado a prendere il topolino all’asilo. Lui si addormenta in macchina, quindi lo metto direttamente a letto, quando si sveglia facciamo merenda e poi giochiamo tutto il pomeriggio o andiamo a fare un giro da qualche parte. Doccia, cena, un altro po’ di gioco e nanna per lui. Preparo già la colazione per la mattina seguente, sistemo lavatrici e asciugatrici, doccia e nanna anche per me. La mattina dopo si ricomincia.
Qual è il sogno nel cassetto di Linda?
L’unica cosa che mi manca è che le mie passioni diventino il mio lavoro a tutti gli effetti.
3 Comments
Grazie ragazze! ma in realtà l’onore di avervi conosciute è stato mio!!!!
Linda non è solo una grande mamma, una bravissima scrittrice (mia figlia ama il suo libro), una splendida artista, è anche una fantastica amica.
Ho avuto la fortuna di conoscere Linda durante la mia seconda gravidanza e siamo rimaste in contatto grazie a diversi punti in comune (bambini, lettura e scrittura). è una grande mamma, una bravissima artista e una donna eccezionale!