Dove eravate l’11 settembre di 10 anni fa, nel primo pomeriggio?Io sono particolarmente smemorata da quattro anni a questa parte, ma dov’ero quel giorno e cosa stavo facendo me lo ricordo molto bene.Non perchè in quel momento chissà cosa stessi facendo, ma perchè quando succedono cose così terribili, così devastanti per l’umanità intera, tutto si ferma, si fissa nelle mente come un tatuaggio indelebile.
In quei momenti ti senti assolutamente piccolo e vulnerabile di fronte alla malvagità che la mente umana riesce a partorire.
Io quel pomeriggio ero a casa dei miei genitori, navigavo per il weballa ricerca d’idee per i miei svariati hobby, e ricordo che avevo anche la televisione accesa, più che altro per farmi compagnia visto che ero sola in casa, quando ad un certo punto, ti arriva l’edizione speciale del tg,, che cattura la mia attenzione, ricordo anche di essermi seduta sul divano, a guardare incredula quelle immagini che sembrano uscite direttamente da uno di quei film simil-catastrofici tipicamente americani.Ricordo pure che in quel momento cercavo qualcuno con cui condividere quel senso di angoscia che mi opprimeva, ma al telefono non ho trovato nessuno, nessuno di quelli che cercavo…e sono rimasta lì, a guardare quasi morbosamente cosa succedeva, minuto per minuto, e quando le twin tower sono crollate come fragili castelli fatti di carte, ho anche pianto per la vita spezzata di tutte quelle persone che come ogni mattina erano andate semplicemente al lavoro…
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