Giocare insieme ai figli fa bene non solo ai bambini, ma anche ai genitori.
Sto vivendo un periodo molto stressante e faticoso, a livello fisico e mentale. Arrivo a casa dal lavoro talmente stanca che il mio unico desiderio è quello di andare a letto.
L’altro giorno ho approfittato del mio giorno di riposo, una rarità di questi tempi, per fare un salto a Roma con la famiglia quasi al completo, Sofia non stava in forma così è rimasta dai nonni.
Siamo andati a Explora, il museo dei bambini di Roma, per #GiochiamoInsieme un’iniziativa promossa da Kinder Sorpresa per favorire l’interazione e la relazione con i figli in collaborazione con il MUBA di Milano, la Città della Scienza di Napoli e il museo Explora di Roma.
Ma perché il gioco è così importante per i bambini? Mi faccio aiutare dal professor Bollea, Neuropsichiatra infantile.
Il gioco, inoltre , sviluppa la creatività del bambino e, poi, dell’adolescente, sollecita la sua fantasia , rafforza la sua tenacia e, come succede per l’adulto, lo rilassa servendo da diversivi ai nervosismi infantilismo adolescenziali. Infine, né arricchisce il vocabolario, e lo guida attraverso concatenazioni logiche sempre più strutturate:costruire, smontare, cercare dentro, concentrarsi ecc.Giovanni Bollea, Le madri non sbagliano mai
Il laboratorio creativo era a tema natalizio, s’intitolava infatti La magia del Natale, dopo aver ascoltato una bella storia di Natale i bimbi hanno potuto costruire una piccola boule de neige con le loro piccole mani e l’aiuto di noi genitori.
Matteo e Chiara si sono divertiti molto e durante l’ascolto della storia, si voltavano spesso a guardarmi quasi a cercare un contatto, un’approvazione non ve lo so spiegare o forse era semplicemente un modo per comunicarmi che stavano bene.
Quando si parla di gioco si pensa sempre ed inevitabilmente ai giocattoli, al consumismo, quando invece basta solo un pizzico di fantasia e del materiale di recupero per trascorrere insieme del tempo di qualità. Cartoncino, colori, colla, forbici e un po’ di glitter possono risolvere un pomeriggio.
Il gioco non è solo la base dell’armonia tra genitori e figli, e, nell’adolescenza, la base della fiducia, è soprattutto la fonte della “confidenza” che si acquisisce vivendo gioiosamente in famiglia.Giovanni Bollea, Le madri non sbagliano mai
Lo confesso io mi sono rilassata, li ho aiutati a scrivere il loro nome, li ho assistiti durante il travaso di acqua e di glicerolo nel vasetto, li ho osservati aggiungere i glitter e mescolare con attenzione, vederli così concentrati nel realizzare qualcosa con le loro piccoli mani mi ha quasi commosso, e mi sono pure rimproverata tra me e me perché mi lascio troppo spesso sopraffare dalla vita frenetica di tutti i giorni, quando a loro basta veramente poco per farli felici.
Alla fine si sono mangiati un Kinder Sorpresa e appena hanno visto il papà e Martina hanno mostrato fieri il lavoretto creato con le loro mani.
Mi sono ripromessa di organizzare altri momenti creativi con loro, visto che si sono divertiti tanto e se siete a corto di idee sul sito di Kinder Sorpresa trovate tanti giochi da fare in casa o all’aperto insieme ai vostri bambini.
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