Estratto di vaniglia

 In casa mia ormai non posso più fare a meno dell’estratto di vaniglia fatto in casa, ormai lo metto ovunque!

 

 

Dopo più di un anno mi riaffaccio a questo mio blog-ricettario, ero presa dall’altro blog Il caffè delle mamme , dalla mia frenetica vita sempre di corsa, ho sperimentato ricette in questo ultimo periodo senza uova, senza latte e senza glutine, perché in questa casa non ci facciamo mancare nulla!

Piano piano le posto anche qui, in un’apposita sezione, perché intolleranze/allergie ormai sono all’ordine del giorno, mi fa piacere condividere quelle che mi vengono bene perché privarsi del buon cibo è una cosa proprio brutta e difficilmente ci si fa l’abitudine.

 

Vorrei anche fare dei cambiamenti nel blog, ma ci devo ancora pensare bene, il mio cervellino però è già al lavoro.

 

Un’altra news è che aspetto il mio quarto bebè, non so ancora se è maschio o femmina, ma la curiosità mi corrode! Spero prossima settimana di saperne di più!

 

Ritorno sul blog con una ricetta semplice, che più semplice non ce n’è ma che è molto utile nella preparazione dei dolci e poi lo sapete anche voi fatto in casa è meglio.

 

 

5 stecche di vaniglia morbide e non secche

500 ml di vodka

 

L’ingrediente principale è la vaniglia, quindi deve essere buona, per buona intendo delle belle stecche morbide e umide, non quei rametti rinsecchiti che spesso vendono nella grande distribuzione, il segreto di tutto è lì.

Tagliate le stecche di vaniglia longitudinalmente, non le tagliate però a metà, apritele soltanto.

Mettete il mezzo litro di vodka in una bella bottiglia e inserite dentro le stecche di vaniglia, chiudete bene il tutto e riponete in credenza al buio per almeno tre mesi.

La prima volta che stapperete la bottiglia verrete inebriati dal profumo di vaniglia i love it!!!

Io lo utilizzo a cucchiaini nella preparazione di dolci da forno o biscotti.

Se lo provate subito per la prossima stagione autunno/inverno avrete casa invasa dal profumo dei dolci alla vaniglia.